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Florianópolis: le leggende dell’isola della magia

By 17 Marzo 2018Marzo 30th, 2018news

Florianópolis, la ilha da magia

Le foto della nuova collezione sono state scattate in uno dei paesaggi più belli del Brasile del sud, un’isola denominata “isola della magia”, Florianópolis, isola-città della regione di santa Caterina.
La magia la si deve a spiagge idilliache e luoghi magici in ogni angolo dell’isola. Tuttavia, il nome non deriva solo dalle sue bellezze naturali, ma dal suo ricco folklore e dalle leggende che coinvolgono streghe e lupi mannari.
La capitale di Santa Catarina ha subito la colonizzazione portoghese e la leggenda vuole che, durante l’Inquisizione europea, le streghe siano dovute fuggire in isole remote per ricominciare la propria vita; molte andarono sulle isole Azzorre e da lì fecero un giro in barca a Florianópolis. Esistono innumerevoli storie di pescatori che udirono malefiche risate dal mare, e che subirono furti di barche e danneggiamenti vari.

La leggenda della festa delle streghe di Itaguaçu

A Floripa c’è la credenza popolare che chi si trasferisce sull’isola debba chiedere alle streghe di garantirgli una vita pacifica e di successo.
La leggenda narra che le streghe vivono camuffate tra la popolazione. Una di loro, un giorno, partecipò a una grande festa dell’alta società riferendo alle altre quanto bella fosse. Erano tutte eccitate e decisero di organizzare anch’esse una grande festa per tutte le streghe della zona, senza bisogno di travestimento. Il luogo scelto fu la spiaggia di Itaguaçu.
L’unico escluso dalla festa fu il Diavolo, perché puzzava di zolfo e costringeva tutti a baciargli la coda in segno di rispetto e potere. Una delle streghe fece la spia, e il diavolo, furioso, trasformò tutti gli invitati in pietre.
Oggi le pietre abbelliscono la spiaggia.

Lupi mannari a Ratones

Il distretto di Ratones è famoso per le sue storie di lupi mannari (o licantropi). La leggenda narra che una donna, una notte che il marito non era a casa, stava per fare il bagno al figlio, ed ogni volta che intraprendeva la strada per raggiungere il bagno, un cane rabbioso provava a mordere il bambino.
Un giorno la signora, spazientita, reagì con violenza e colpì l’animale. Il cane, infuriato, prima di andarsene, strappò la gonna della donna e fuggì nella boscaglia. La mattina dopo la donna fu sorpresa di vedere il tessuto della sua gonna incastrata ai denti del marito addormentato.
La leggenda del licantropo narra che il figlio maggiore dovrebbe battezzare il più giovane per porre fine alla maledizione, ma secondo la storia, anche un colpetto alla testa potrebbe risolvere, poiché l’uomo non si trasformò più in lupo e l’incantesimo quindi svanì.

A Joaquina da Praia

Questa leggenda non coinvolge esseri fantastici, ma la storia è triste e dà il nome a una delle spiagge più famose dell’isola. In realtà sono due le storie: una racconta di Joaquina, una bellissima giovane donna, che si innamorò di Alberto, un pescatore.
Dopo aver perso sua madre e suo nonno, la giovane andò dall’amato per chiedergli di non avventurarsi più lontano in mare aperto. Lui le assicurò che quella sarebbe stata l’ultima volta. E così è stato, Alberto non tornò mai più.
Joaquina passò il resto della sua vita prendendosi cura del padre e camminò ogni giorno da Lagoa da Conceição alle dune fino a raggiungere la spiaggia solo per guardare il mare e ricordare il grande amore della sua vita.
L’altra versione narra che Joaquina era una sarta che viveva in una casa sulla spiaggia. Era molto amichevole con i pescatori e insegnava alle donne come cucire e gestire le faccende domestiche. Una notte, mentre stava lavorando seduta sulle rocce, distratta dalla bellezza della luna, si fece sorprendere da una grande onda, e sparì così per sempre.

Florianópolis ha molte altre leggende notevoli e fantastiche. Se vuoi saperne di più sulla magia dell’isola, cerca Franklin Cascaes, che dedicò gran parte della sua vita alla ricerca e all’organizzazione di storie folkloristiche di questa magica isola.

Vale

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